L’asta sincrona mista è una particolare tipologia di asta giudiziaria ove i partecipanti possono presentare le offerte in forma cartacea, depositando una busta chiusa direttamente presso il Tribunale, oppure in modalità telematica, seguendo le istruzioni specificate nell’avviso di vendita. Questo approccio ibrido permette ai potenziali acquirenti di partecipare all’asta sia in presenza che da remoto, ampliando così l’accessibilità all’evento. Scendiamo nei dettagli di questa modalità d’asta.
Cosa vuol dire asta sincrona mista?
Le aste giudiziarie sono eventi organizzati dal Tribunale con l’obiettivo di vendere un bene imobile al fine di soddisfare il debito verso i creditori del soggetto o dell’azienda proprietaria del bene. Con l’avvento di Internet il mondo delle aste si è ampliato, individuando modalità telematiche di partecipazione agli eventi di vendita.
È proprio il caso dell’asta sincrona mista, una tipologia particolare di asta giudiziaria che prevede due modalità di partecipazione: in presenza o da casa.
Analizzando il termine asta sincrona mista nel dettaglio, è possibile affermare che la peculiarità di tali aste risiede ne:
- la sincronia: questa caratteristica implica la coincidenza e il coordinamento temporale di ogni fase dell’asta. In tali eventi, la vendita si apre davanti al Delegato e si chiude nel medesimo giorno davanti al medesimo Delegato. Di contro, l’asta asincrona è un processo di vendita che si svolge in un periodo di tempo prestabilito e generalmente maggiore rispetto alle aste sincrone, ma che non richiede la presenza simultanea dei partecipanti durante la fase di rilancio;
- la natura mista dell’evento: ciò concede ai potenziali acquirenti una maggior flessibilità poiché è possibile prendere parte all’asta collegandosi da qualsiasi parte del mondo, eliminando la necessità di essere presenti in un determinato luogo ad un preciso orario.
Come si partecipa ad un’asta sincrona mista?
Per partecipare a un’asta sincrona mista, è necessario decidere se prendere parte all’evento dal proprio ambiente domestico, di fronte a un computer, o in loco, fisicamente sul luogo dell’asta. Questa scelta viene effettuata al momento della presentazione dell’offerta per partecipare alla competizione. Le opzioni includono:
- modalità telematica, tramite Posta Elettronica Certificata (Pec), per effettuare rilanci online;
- presentazione di un’offerta in busta chiusa depositata fisicamente presso la cancelleria del Tribunale o in un altro luogo indicato nel bando per partecipare all’asta in sala.
Coloro che presentano offerte tramite Pec e coloro che lo fanno in busta chiusa parteciperanno simultaneamente all’asta. Le offerte e i rilanci, inclusi quelli effettuati in loco, vengono registrati su una piattaforma online, permettendo ai partecipanti online di seguire gli sviluppi in sala.
Per prendere parte all’asta sincrona mista da remoto, è necessario registrarsi sul portale del gestore delle vendite telematiche indicato nel bando e inserire i dati richiesti nel modulo web. Successivamente, il sito genera una busta digitale in cui inserire l’offerta d’acquisto e inviarla, insieme ai documenti necessari, all’indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia. In alternativa, è possibile inviare il tutto tramite posta elettronica ordinaria, a condizione che l’offerta contenga una firma digitale.
Durante l’asta, i potenziali acquirenti possono collegarsi tramite il portale del gestore delegato e, generalmente, circa mezz’ora prima dell’inizio, tale gestore invierà un invito al partecipante che dovrà connettersi con le credenziali.
Come di consueto, la gara si conclude quando scade il tempo per i rilanci senza che ne sia stato effettuato uno più alto rispetto all’ultima offerta. Chi ha presentato l’offerta più alta si aggiudicherà il bene messo all’asta.
Quanto dura un’asta sincrona? Come funziona?
La durata delle aste sincrone miste può variare e andare da pochi minutifino a qualche ora. L’operazione inizia al momento dell’apertura delle buste e termina nel momento in cui il miglior offerente si aggiudica il bene. Dunque, questi eventi si svolgono solitamente in giornata. Al contrario, le aste asincrone possono durare dai sette ai dieci giorni.
Quanto al funzionamento dell’operazione di vendita, le buste presentate in loco vengono aperte in presenza dal professionista designato e, successivamente, tali offerte vengono inserite nel portale rendendole visibili a tutti i partecipanti che hanno selezionato la modalità telematica. D’altra parte, le offerte lanciate online saranno aperte sul portale e rese visibili agli offerenti presenti in loco.
Nel caso in cui siano presenti diverse offerte valide, si procede con una competizione tra gli offerenti e, in tali circostanze, si utilizza il medesimo principio dell’apertura delle offerte iniziali. Insomma, gli acquirenti online potranno visionare i rilanci di quelli presenti in sala e viceversa.
La gara sarà considerata conclusa al termine del periodo massimo previsto per i rilanci, nel caso in cui non siano state presentate offerte migliori rispetto all’ultima offerta valida, sia da parte dei partecipanti fisicamente presenti che da quelli collegati telematicamente. L’offerente che ha presentato l’ultima offerta valida sarà dichiarato vincitore del bene.
Cosa significa vendita senza incanto con modalità sincrona mista?
L’asta sincrona mista senza incanto rappresenta un metodo di cessione di beni immobili in cui le offerte vengono presentate in modo riservato tramite busta chiusa, e l’assegnazione del bene è definitiva. Inoltre, secondo questa modalità, è possibile rilanciare con tutti gli altri partecipanti in sala o comodamente da casa, collegandosi a Internet e seguendo la procedura telematica individuata.
Diversamente, nelle aste con incanto, un giudice emana un decreto di vendita stabilendo le regole per l’asta. Una volta che un partecipante vince l’asta, l’assegnazione è temporanea, con la possibilità di presentare ulteriori offerte entro i successivi dieci giorni dalla chiusura dell’asta.
In genere, per ottenere l’aggiudicazione in un’asta senza incanto, l’offerta deve generalmente superare il 75% del prezzo base. Inoltre, i potenziali acquirenti devono versare una cauzione iniziale, equivalente almeno al 10% dell’importo offerto. Questa cauzione è vincolante e senza di essa non è possibile ottenere il bene in questione.
Come già menzionato, la differenza chiave tra le vendite con e senza incanto è da ricercare nel momento di assegnazione del bene. A differenza delle aste con incanto, nelle aste senza incanto, l’assegnazione è definitiva. Se più proposte valide sono presentate, si può organizzare una competizione tra i principali offerenti.
Un esempio di offerta
Per partecipare ad un’asta è fondamentale conoscere quali sono i campi presenti e compilarli correttamente per far sì che l’offerta in busta chiusa venga dichiarata valida. A tal proposito, di seguito è riportato un fac simile di offerta in un’asta sincrona mista di tipo senza incanto.
OFFERTA DI ACQUISTO PER LA VENDITA SENZA INCANTO CON UDIENZA FISSATA PER _________ ALLE ORE ________
- A) Il sottoscritto _______________________________ nat ____a _______________ ( __ ) il ____________________________ residente a ____________________________ C.A.P. __________Via ______________________ N. ________ Tel. ______ / __________ CODICE FISCALE: ___________________________________ STATO CIVILE: Libero Coniugato/a Divorziato/a REGIME PATRIMONIALE: Coniugato/a in separazione dei beni Coniugato/a in comunione dei beni con:________________________ nat _____ a ______________ ( _____ ) il _____________ C.F. _________________________
- B) Il sottoscritto __________________________________ nat ____a _______________ ( _____ ) il ____________________________ residente a __________________ C.A.P. __________Via ______________________ N. ________ Tel. ______ / ____________ CODICE FISCALE: ___________________________________ STATO CIVILE: Libero Coniugato/a Divorziato/a
REGIME PATRIMONIALE: Coniugato/a in separazione dei beni Coniugato/a in comunione dei beni con:_____________ nat _____ a ___________ ( _____ ) il _____________ C.F. ___________________________ IN RELAZIONE ALL’ORDINANZA DI VENDITA SENZA INCANTO NELLA PROCEDURA SOPRA INDICATA DICHIARA che per l’acquisto dell’immobile ivi indicato (LOTTO N. ___________________ ) offre il prezzo di €uro:________________________ con versamento del saldo prezzo entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di aggiudicazione ____________________________________. Dichiarano di presentare l’offerta partecipando per le seguenti quote del bene immobile, rispettivamente per: offerente A) per ___________________ /100 offerente B) per ___________________ /100 Soggetto che ha facoltà di effettuare eventuali rilanci: offerente A) offerente B)
- Si prende atto che, unitamente al saldo del prezzo, dovrà essere corrisposto un anticipo delle spese di trasferimento (salvo conguaglio e conteggio finale), in ragione del 20% del prezzo di aggiudicazione.
- La partecipazione alla vendita presuppone la perfetta conoscenza della perizia e dell’avviso di vendita, nonché l’accettazione delle relative condizioni.
Si allegano:
- ricevuta di versamento su c/c intestato alla procedura pari al 10% del prezzo proposto, a titolo di cauzione della somma di €euro _________________________ ovvero originale della fideiussione cauzionata di pari importo.
- copia del documento d’identità.
- _________________________________ Bologna, lì _____________________ Firma ______________________________
Articolo di Asta sincrona mista: definizione e modalità di partecipazione )
(fonte